Aggiornamento Antincendio Livello 3 (Teoria 5h in videoconferenza + Pratica 3h in presenza a Forlì)
SESSIONE 2025
TEORIA (5h in Videoconferenza) + PRATICA (3h in presenza a Forlì) L’obbligo formativo si adempie partecipando alle ore di teoria e pratica (la pratica deve essere svolta dopo la teoria) sopra menzionate |
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° Martedì 01 Luglio dalle 08:30 alle 13:30 (Teoria 5h in Videoconferenza) o in alternativa: ° Lunedì 01 Settembre dalle 08:30 alle 13:30 o in alternativa: ° Lunedì 03 Novembre dalle 08:30 alle 13:30 o in alternativa: ° Giovedì 27 Novembre dalle 08:30 alle 13:30 |
° Martedì 15 Luglio dalle 09:30 alle 12:30 (Pratica 3h in presenza a Forlì) o in alternativa: ° Mercoledì 17 Settembre dalle 09:30 alle 12:30 o in alternativa: ° Venerdì 05 Dicembre dalle 09:30 alle 12:30 |
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D.M. 02/09/2021
Attività di Livello 3:Ricadono in tale fattispecie almeno le seguenti attività: Stabilimenti di “soglia inferiore” e di “soglia superiore” come definiti all’art. 3, comma 1, lettere b) e c) del decreto legislativo 26 giugno 2015, n.105; Fabbriche e depositi di esplosivi; Centrali temoelettriche; Impianti di estrazione di oli minerali e gas combustibili; Impianti di laboratori nucleari; Depositi al chiuso di materiali combustibili aventi superficie superiore a 20.000 m2; Attività commerciali ed esplosive con superficie aperta al pubblico superiore a 10.000 m2; Aerostazioni, stazioni ferroviarie, stazioni marittime con superficie coperta accessibile al pubblico superiore a 5.000 m2; Metropolitane in tutto o in parte sotterranee; Interporti con superficie superiore a 20.000 m2; Alberghi con oltre 200 posti letto; Strutture sanitarie che erogano prestazioni in regime di ricovero ospedaliero oresidenziale a ciclo continuativo o diurno; Case di riposo per anziani; Scuole di ogni ordine e grado con oltre 1.000 persone presenti; Uffici con oltre 1.000 persone presenti; Cantieri temporanei o mobili in sotterraneo per la costruzione, manutenzione e riparazione di gallerie, caverne, pozzi e opere simili di lunghezza superiore a 50 metri; Cantieri temporanei o mobili ove si impiegano esplosivi; Stabilimenti e impianti che effettuano stoccaggio di rifiuti, ai sensi dell’art. 183, comma 1, lettera aa) del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152, nonché operazioni di trattamento di rifiuti, ai sensi dell’art. 183, comma 1, lettera s) del medesimo decreto legislativo; sono esclusi i rifiuti inerti come definiti dall’art. 2, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n.36
Obiettivi
Informazione e formazione dei lavoratori sui seguenti argomenti: I rischi di incendio e di esplosione legati all’attività svolta; I rischi di incendio e di esplosione legati alle specifiche mansioni svolte; Le misure di prevenzione e di protezione incendi adottate nel luogo di lavoro; Le procedure da adottare in caso di incendio; Le figure incaricate di applicare le misure di prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze e di primo soccorso.
Contenuti Minimi
TEORIA: L’INCENDIO E LA PREVENZIONE: Principi della combustione; le principali cause di incendio in relazione allo specifico ambiente di lavoro; le sostanze estinguenti; i rischi alle persone e all’ambiente; specifiche misure di prevenzione incendi, accorgimenti comportamentali per prevenire gli incendi; l’importanza del controllo degli ambienti di lavoro; l’importanza delle verifiche e delle manutenzioni sui presidi antincendio. STRATEGIA ANTINCENDIO (Prima parte): Le aree a rischio specifico. La protezione contro le esplosioni; Misure antincendio prima parte (reazione al fuoco, resistenza al fuoco, compartimentazione, esodo, rivelazione e allarme, controllo di fumo e calore). STRATEGIA ANTINCENDIO (Seconda parte): Misure antincendio seconda parte (controllo dell’incendio, operatività antincendio, gestione della sicurezza antincendio in esercizio e in emergenza, controlli e manutenzione); Il piano di emergenza (procedure di emergenza, procedure di allarme, procedure di evacuazione).
PRATICA: Presa visione e chiarimenti sulle principali attrezzature e impianti di controllo ed estinzione degli incendi; presa visione sui dispositivi di protezione individuale (tra cui maschere, autoprotettore, tute); esercitazioni sull’uso delle attrezzature di controllo ed estinzione degli incendi; presa visione del registro antincendio; chiarimenti ed esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza.