Formazione e Aggiornamento Pes Pav (Videoconferenza)
SESSIONE 2025
FORMAZIONE (16h)
- Martedì 16 Settembre dalle 08:30 alle 12:30 e dalle 13:30 alle 17:30
+ Mercoledì 17 Settembre dalle 08:30 alle 12:30 e dalle 13:30 alle 17:30
AGGIORNAMENTO (4h)
- Mercoledì 17 Settembre dalle 08:30 alle 12:30
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Norma CEI EN 50110, Norma CEI 11-27:2021
Requisiti formativi minimi per PES e PAV
Per le persone che non hanno già i requisiti, la formazione minima ad una PES o PAV, per l’esecuzione di lavori, seppure a diversi livelli di conoscenza, può essere sintetizzata strutturandola nei livelli di seguito illustrati:
° LIVELLO 1A – CONOSCENZE TEORICHE. Oltre alle conoscenze di elettrotecnica generale e a quelle specifiche per la tipologia di lavoro, la formazione teorica deve riguardare almeno i seguenti aspetti: Conoscenza delle principali disposizioni legislative in materia di sicurezza elettrica con particolare riguardo ai principi ispiratori del Decreto Legislativo 81/08 e s.m.i come chiave d’interpretazione della cultura della sicurezza; Conoscenza delle prescrizioni (della Norma CEI EN 50110-1 e della presente Norma per gli aspetti comportamentali; di base delle Norme CEI EN 61936-1 e CEI EN 50522 per gli impianti AT e MT, e CEI 64-8 per gli aspetti costruttivi dell’impianto utilizzatore in BT; di eventuali altre norme pertinenti alla tipologia impiantistica su cui si dovrà operare); Nozioni circa gli effetti dell’elettricità, compreso l’arco elettrico, sul corpo umano e cenni di primo intervento di soccorso; Attrezzature e DPI (impiego, verifica e conservazione); Le procedure di lavoro generali e/o aziendali, le responsabilità e i compiti del RI (Responsabile dell’Impianto) e del PL (Persona preposta alla conduzione dell’attività Lavorativa), la preparazione del lavoro, la documentazione, le sequenze operative di sicurezza, le comunicazioni, il cantiere; Il livello 1A deve prevedere anche gli aspetti teorici di cui al Livello 1B.
° LIVELLO 1B – CONOSCENZE E CAPACITA’ PER L’OPERATIVITA’. Oltre alle metodologie di lavoro richieste per l’attività, specifiche di ogni azienda, la formazione pratica deve riguardare almeno i seguenti aspetti: Definizioni, individuazione, delimitazione della zona di lavoro; Apposizione di blocchi ad apparecchiature o a macchinari; Messa a terra e in cortocircuito; Verifica dell’assenza di tensione; Valutazione delle condizioni ambientali; Modalità di scambio delle informazioni; Uso e verifica dei DPI previsti nelle disposizioni aziendali; Apposizione di barriere e protezioni; Valutazione delle distanze; Predisposizione e corretta comprensione dei documenti specifici aziendali, equivalenti per es. al Piano di Lavoro, ai documenti di consegna e restituzione impianto, ecc.
Contenuti
I° MODULO: Il lavoro elettrico. Metodologie di lavoro in qualità e in sicurezza (norme di riferimento: ISO 9000, BS 8800). Significati e concetti di qualità e sicurezza. La norma CEI EN 50110. Collegamenti e iterazioni con norme nazionali (CEI 48, Variante della CEI 48 e 11-27/1). La legislazione italiana in vigore: D.Lgs. 81/08, D.M. 37/08. Analisi tecnica delle caratteristiche impiantistiche. Dimensionamento degli impianti in funzione dei parametri di sicurezza (sovratensioni, corto circuito, sezione dei cavi, sovratemperatura, etc). Discussione finale e test di apprendimento. II° MODULO: Analisi sistematica dei materiali utilizzati nel campo degli impianti elettrici. Caratteristiche elettriche, dielettriche, meccaniche, termiche e chimiche dei materiali elettrici. Analisi dei materiali a rischio (tossici, nocivi, conduttori, etc.). Prove sui materiali elettrici al fine di stabilirne le caratteristiche tecniche. Discussione finale e test di apprendimento. III° MODULO: Analisi dei rischi presenti durante le operazioni svolte su impianti in tensione. Analisi e caratteristiche degli strumenti e delle attrezzature idonee per i lavori sotto tensione. Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) – Scelta, uso e manutenzione. Scelta dell’attrezzatura, e posa in opera per i lavori in altezza o in elevazione. Prove di verifica elettrica sulle attrezzature. Misure atte a garantire l’idoneità delle attrezzature utilizzate – Marcature CE. Incidenti, emergenze e soccorsi in caso di elettrocuzione. Effetti dovuti al passaggio della corrente nel corpo umano. Pronto soccorso. Discussione finale e test di apprendimento. IV° MODULO: Esame finale (questionario scritto e colloquio orale).
Requisiti minimi per PES e PAV (Rif. 5.4 CEI 11-27:2005-02 e successive modifiche ed integrazioni) Livello 1A Conoscenze teoriche e Livello 1B Conoscenze e capacità per l’operatività. Conoscenze per i lavori sugli impianti di categoria 0 e 1 (Rif. 12.2.3 CEI 11-27:2005-02 e successive modifiche ed integrazioni) Livello 2A Conoscenze teoriche di base per i lavori sotto tensione e Livello 2B Conoscenze pratiche sulle tecniche di lavoro sotto tensione.