SORVEGLIANZA SANITARIA
Organizziamo il servizio di tutela dei lavoratori per i lavoratori delle aziende su tutto il territorio nazionale.
Quando è obbligatoria la sorveglianza sanitaria?
L’attività di scorveglianza deve essere effettuata in presenza di questi rischi:
- Movimentazione manuale di carichi
- Videoterminalisti
- Rischio agenti fisici
- Rischio rumore
- Rischio vibrazioni
- Rischio campi elettromagnetici
- Rischio radiazioni ottiche
- Rischio agenti chimici
- Rischio agenti cancerogeni e mutageni
- Rischio amianto
- Rischio agenti biologici
Vi sono anche questi altri casi in cui la normativa ne prevede l’obbligo:
- Lavoro notturno
- Lavoratori disabili
- Lavoratrici in gravidanza
COSA PREVEDE LA SORVEGLIANZA SANITARIA?
Visita medica preventiva intesa a constatare l’assenza di controindicazioni al lavoro cui il lavoratore è destinato al fine di valutare la sua idoneità alla mansione specifica;
Visita medica periodica per controllare lo stato di salute dei lavoratori ed esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica. La periodicità di tali accertamenti, qualora non prevista dalla relativa normativa, viene stabilita, di norma, in una volta l’anno. Tale periodicità può assumere cadenza diversa, stabilita dal medico competente in funzione della valutazione del rischio. L’organo di vigilanza, con provvedimento motivato, può disporre contenuti e periodicità della sorveglianza sanitaria differenti rispetto a quelli indicati dal medico competente;
La visita medica su richiesta del lavoratore, qualora sia ritenuta dal medico competente correlata ai rischi professionali o alle sue condizioni di salute, suscettibili di peggioramento a causa dell’attività lavorativa svolta, al fine di esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica;
Visita medica in occasione del cambio della mansione onde verificare l’idoneità alla mansione specifica;
La visita medica alla cessazione del rapporto di lavoro nei casi previsti dalla normativa vigente.
L’art. 25 del D.Lgs 81/08 elenca gli obblighi e responsabilità del medico del lavoro
nell’espletamento della sua attività di sorveglianza sanitaria che elenchiamo di seguito:
Istruire aggiornare e custodire, sotto la propria responsabilità, la cartella sanitaria di rischio informatizzata per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria. Nelle aziende o unità produttive con più di 15 lavoratori il medico competente concorda con il datore di lavoro il luogo di custodia delle cartelle
- Informare i lavoratori sul significato degli accertamenti cui sono sottoposti
- Effettuare visita preassuntiva e visita periodica
- Effettuare la visita preventiva in fase preassuntiva
- Effettuare sopralluoghi con periodicità annuale o con periodicità da stabilire in funzione del rischio
- Redigere ed aggiornare il protocollo sanitario
- Effettuare la visita medica del lavoro
- firmare e verificare, con eventuali osservazioni, il Documento di Valutazione del rischio (DVR) relativamente alla parte di sorveglianza sanitaria lavoratori
- rilasciare l’idoneità allo svolgimento della mansione
T&A Group coordina tutte le attività inerenti la Salute e la Sicurezza dei lavoratori grazie alla simultanea elaborazione dei DVR Aziendali. La realizzazione del Protocollo Sanitario risulta immediata e molto semplice.